Ad agosto come qualche anno fa...

Estate 2006 - Tinte rosse ai "Pantani"

Vuoi per la voglia di relax, vuoi per evitare grandi spese, vuoi per quel dolce senso di nostalgia che affiora nel mio cuore pensando all'infanzia nel verde...quest'anno sono felicemente tornata indietro nel tempo...ed ho trascorso tutte le mie ferie a casa in montagna.

Nella casa di via del Paradiso, tra i fiori di mia madre ed il camino di mio padre, tra le profumate prelibatezze gastronomiche locali, allegramente distribuite a tavola...riposando tra le foglie di vite, di querce, di castagni, nel vento ed allo scorrere dell'acqua del piccolo torrente di valle...

Sotto le stelle vicine e chiarissime, in un blu imparagonabile, mentre l'aria fina e fresca si insinuava nelle maniche della mio maglioncino...pensavo: "ma perchè non vivo qui?".

L'odore dei cavalli e delle capre, il gallo che canta, la musica di un juke box in lontananza...porte chiuse di chi è andato via, porte aperte di chi è più fortunato a poter vivere appaganti giorni di riposo in un paesino dell'Italia centrale unico e mitico, che è nel cuore di migliaia di persone per il meraviglioso paesaggio che lo circonda, per la sua vivacità ed il suo silenzio al contempo, per la sua vicinanza a laghetti che si tingono di rosso, nella località chiamata "I Pantani", vicino alle "Forche Canapine".

Quest'anno li ho visti anch'io durante questo particolare fenomeno... i cavalli vi si specchiavano...ed è sempre troppo poco il tempo per osservarli e seguire le rincorse divertenti dei loro puledri sui dolci pendii di cresta.

Spero che anche l'estate prossima potrò trascorrere "un agosto come qualche anno fa", perchè la vacanza è veramente "vagare", farsi portare via da pensieri nuovi, facilitare le occasioni perchè ciò avvenga...e non piuttosto essere concentrati a perdere un aereo o a familiarizzare con una stanza d'albergo... Anche se adoro viaggiare, sono soddisfatta di riassaporare di tanto in tanto il gusto un pò retrò della "vacanza a casa fuori".